Cicoria puntarella

La cicoria è una pianta erbacea commestibile molto diffusa e utilizzata in tutto il territorio italiano.

La cicoria la si può mangiare sia cruda che cotta. Il suo gusto tendenzialmente amaro la rende una verdura più apprezzabile dopo la cottura sia in padella, bollita o al vapore con un filo d’olio e limone, da non sottovalutare anche il loro utilizzo nei ripieni della pasta, come ad esempio nei ravioli. Oltre ad essere buonissima come contorno la cicoria è anche un’ottima erba depurativa: la modalità più comune per trarre beneficio da questa pianta è il decotto che si prepara bollendo un pugno di cicoria in mezzo litro di acqua: se assunto un bicchiere tre volte al giorno a stomaco vuoto è il perfetto depurativo generale che vi rimette in vita.

La cicoria ha un apporto calorico molto basso. Contiene molte fibre alimentari e anche piccole quantità di proteine. Inoltre, contiene un apporto notevole di vitamine e sali minerali, quali magnesio, potassio e calcio. Bisogna specificare che gran parte di questi può andare perduto in diluizione nell’acqua di cottura. Si consiglia quindi di cucinare la cicoria a vapore.

Le fibre alimentari in essa contenute sono soprattutto nella radice e svolgono numerose funzioni benefiche per l’organismo. Esse possono:

• aumentare lo stimolo di sazietà;
• modulare l’assorbimento nutrizionale;
• prevenire o curare la stipsi.