Descrizione
Le fave sono i semi di una pianta appartenente alla famiglia delle Leguminose. La raccolta delle fave avviene in primavera, periodo dell’anno in cui possono essere consumate anche crude, soprattutto quelle più tenere.
Le fave secche invece si possono consumare durante tutto l’arco dell’anno. Prima di cucinarle vanno tenute in ammollo per circa 7/8 ore. Una volta terminato l’ammollo, vanno cotte per circa 2 ore in acqua.
Le fave si possono consumare fresche o secche e grazie alla presenza di Levodopa, sono utilizzate nella terapia del Morbo di Parkinson.
VALORI NUTRIZIONALI: (100 gr)
- Valore Energetico 224 Kcal 935 Kj
- Grassi 3 gr
- di cui saturi 1 gr
- Carboidrati 29,7 gr
- di cui zuccheri 14,5 gr
- Proteine 21,3 gr
- Sale 0,032 gr
Può contenere tracce di; frutta secca, legumi e cereali.
Le fave hanno una buona quota di ferro e di vitamina C che ne favorisce l’assorbimento, sono quindi indicate nelle anemie. Essendo molto ricche di fibra alimentare favoriscono il buon funzionamento dell’intestino. Sono inoltre diuretiche e benefiche per reni e apparato urinario.
Possono essere consumate con la pasta o con altri cereali come il farro integrale o il riso. Possono essere mangiate come zuppa o fredde in insalata. Frullate possono essere utilizzate per preparare dei burger vegetali o delle polpette vegetali o delle vellutate. Ottima è anche la purea di fave, al posto della classica purea di patate. Un ottimo antipasto conosciuto ai più è quello con fave e pecorino: si procede tagliando a dadini il formaggio e lo si unisce alle fave sgusciate. Condire poi con olio sale e pepe.
monteoli (proprietario verificato) –
Le faccio bollite ….. saporitissime
monteoli (proprietario verificato) –
Le faccio bollite, saporitissime